fbpx

In media trascorriamo in ambienti chiusi circa il 90% del nostro tempo, e perciò la grande maggioranza dell’aria che respiriamo è proprio quella proveniente dall’interno. Anche quella delle pareti domestiche può contenere minuscole particelle inquinanti invisibili a occhio nudo, provenienti sia dall’interno che dall’esterno.
Da fuori possono infatti entrare le particelle dovute all’inquinamento urbano, il particolato atmosferico e i pollini per esempio, a cui si sommano quelle domestiche provenienti dai prodotti per la pulizia, dalle candele profumate, dai fornelli a gas, dai tappeti, ecc.. Le case, però, vengono costruite con tecniche di coibentazione che aumentano sempre più l’isolamento per migliorarne l’efficienza energetica e proprio questo permette agli inquinanti di rimanere intrappolati nell’abitazione creando una pessima qualità dell’aria.
Per queste ragioni l’azienda Dyson, ha sviluppato Dyson Pure Cool, un apparecchio che funge sia da ventilatore sia da purificatore d’aria. Le funzioni principali sono tre: monitorare la qualità dell’aria che respiriamo, catturare gas o particelle inquinanti e diffondere l’aria purificata.
Il sistema di monitoraggio consiste di un sensore che raccoglie dati su temperatura e umidità, di un sistema di fasci laser che rilevano particelle microscopiche, e infine di un sensore che quantifica la presenza di composti volatili e di diossido di azoto. L’inquinamento è visibile su uno uno schermo che mostra quali gas e particelle sono stati rilevati.
Ma come vengono catturati gli agenti inquinanti? Semplificando, filtri in fibra di vetro condensati e sigillati, catturano le particelle inquinanti di dimensioni fino a 0,1 micron e contemporaneamente, i filtri in carbone attivo, favoriscono l’assorbimento di composti come la formaldeide e il benzene.
Infine per purificare emette ogni secondo fino a 290 litri di aria ripulita, ruotando.
Ma c’è di più: il sistema è in grado di agire automaticamente e in completa autonomia, utilizzando un algoritmo appositamente sviluppato dall’azienda. A questo si aggiunge anche una app che permette di controllare da smartphone tutti i parametri rilevati, ma anche di gestire il funzionamento del purificatore e vedere per quanto tempo il filtro è ancora utilizzabile.
Un apparecchio prezioso che ci permette di respirare aria pulita nelle nostre case, il luogo in cui ci sentiamo più al sicuro. Ne avete sentito parlare?