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Creato negli USA un polimero con caratteristiche fisiche simili alla plastica
A metà degli anni ‘50 ha iniziato a diffondersi l’uso comune della plastica grazie alla sua economicità, comodità e lunga durata. Per queste stesse ragioni, ahimè, è diventata oggi il rifiuto più diffuso sul pianeta, sia sulla terra ferma che negli oceani, a causa di una produzione e un utilizzo con ritmi nettamente superiori a quelli del riciclo. Esiste una soluzione? C’è chi vorrebbe bandire tutte le materie plastiche, chi suggerisce un’alternativa biodegradabile e chi cerca strategie per migliorare le buone pratiche di utilizzo. Un’alternativa che suona un po’ come una voce fuori dal coro è quella dei chimici della Colorado State University.
Gli scienziati hanno creato una lunga catena di molecole, un polimero, con le stesse caratteristiche della plastica, – leggerezza, resistenza al calore, robustezza, ma a differenza di questa può essere riportata facilmente nella sua forma originaria, senza dover utilizzare sostanze tossiche e procedure complesse. Dopodiché il polimero può essere riutilizzato infinite volte, trasformando radicalmente l’attuale concetto di riciclo.
È ancora presto per quantificare il costo, ma il gruppo di ricerca ritiene che in futuro la nuova sostanza sarà perfettamente in grado di competere con la tradizionale plastica.
Noi ce lo auguriamo, per il bene dell’ambiente!